I bambini con sindrome di Down sono di solito identificati poco dopo la nascita a causa delle loro caratteristiche fisiche associate alla sindrome.
Alcuni dei tratti fisici più comuni includono:
- Occhi inclinati, tirati su;
- Naso piccolo e leggermente appiattito;
- Bocca piccola ma con una lingua più grande del normale;
- Orecchie più basse del normale;
- Solo una linea nel palmo della mano;
- Mani larghe con dita corte;
- Aumento dello spazio tra l'alluce e le altre dita dei piedi.
Tuttavia, alcune di queste caratteristiche possono essere presenti anche nei neonati che non hanno la sindrome e possono variare notevolmente tra le persone con la sindrome. Quindi, il modo migliore per confermare la diagnosi è fare un test genetico, al fine di identificare l'esistenza delle 3 copie del cromosoma 21.
Problemi di salute comuni
Oltre alle comuni caratteristiche fisiche, le persone con sindrome di Down hanno anche maggiori probabilità di avere problemi cardiaci, come ad esempio insufficienza cardiaca, ad esempio, o malattia della tiroide, come l'ipotiroidismo.
In quasi la metà dei casi, ci sono ancora cambiamenti negli occhi che possono includere strabismo, difficoltà a vedere da lontano o vicino e persino cataratta.
Poiché la maggior parte di questi problemi non è facile da identificare nei primi giorni, è normale che il pediatra esegua un certo numero di test sull'infanzia, come ultrasuoni, ecocardiogrammi o esami del sangue per scoprire se c'è qualche malattia associata.
Ulteriori informazioni sugli esami consigliati per i bambini con sindrome di Down.
Caratteristiche cognitive
Tutti i bambini con sindrome di Down hanno un certo ritardo nello sviluppo intellettuale, specialmente in abilità come:
- Arriva oggetti;
- Sii attento;
- Sedersi;
- camminare;
- Parla e impara.
Il grado di queste difficoltà può variare da caso a caso, tuttavia, tutti i bambini impareranno queste abilità, anche se potrebbero impiegare più tempo di un altro bambino senza la sindrome.
Per accorciare i tempi di apprendimento, questi bambini possono partecipare alle sessioni di logopedia con il logopedista, in modo che siano incoraggiati ad esprimersi precocemente, facilitando il processo di apprendimento del modo di parlare, ad esempio.