Il curettage è una tecnica relativamente semplice, che può essere eseguita nell'ufficio del ginecologo, con anestesia generale o locale e di solito dura tra i 10 ei 15 minuti. Tuttavia, dopo la tecnica è necessario rimanere ricoverati in ospedale per un massimo di 5 ore per riprendersi dall'effetto dell'anestesia e assicurarsi che non ci siano complicanze come il sanguinamento, per esempio.
Come conseguenza dell'anestesia, la donna dovrebbe tornare a casa accompagnata, poiché la sonnolenza può influire sulla capacità di prendere decisioni o guidare.
Quanto dura il recupero
Il recupero del curettage è di circa 3 giorni e le donne dovrebbero rimanere a riposo per prevenire complicazioni, che sono rare, ma possono verificarsi sanguinamento, infezioni uterine, perforazione dell'utero, della vescica o dell'intestino. Inoltre, può anche portare alla formazione di una cicatrice che porta all'adesione delle pareti dell'utero, alterando il ciclo mestruale e diminuendo la fertilità.
Durante questo periodo, è comune per la donna provare un certo disagio, specialmente alcuni forti crampi che derivano dall'intensa contrazione dell'utero dopo la procedura.
Cura dopo il raschiamento
Nel giorno del curettage non è raccomandato fare sforzi e quindi la donna non dovrebbe andare a lavorare. L'ideale è sdraiato, riposando mentre leggi un libro o dormi. Nei prossimi 3 giorni puoi riprendere le tue attività, ma senza andare in palestra. Quando le emorragie e i crampi si attenuano, è possibile riprendere le normali attività, inclusa l'attività fisica.
Quindi dovresti fare molta attenzione, ad esempio:
- Non utilizzare un assorbente nel primo mese dopo il raschiamento;
- Non usare il soffione per lavare la vagina;
- Non fare sesso per almeno 2 settimane.
Le prime mestruazioni dopo il curettage sono più dolorose e possono contenere piccole tracce e coaguli, quindi alcune donne potrebbero pensare di avere un nuovo aborto, ma in realtà si tratta di resti del tessuto che rivestiva l'utero il mese precedente.
Quando rimanere incinta dopo il curettage
Se il curettage viene eseguito dopo un aborto, la donna deve essere tenuta per almeno 2 settimane a 1 mese ed evitare la gravidanza nei 3 mesi successivi. Se il curettage è stato eseguito come test diagnostico, la donna potrebbe rimanere incinta alla fine del primo mese. Scopri di più su quando rimanere incinta dopo il curettage.
Segnali di pericolo per andare dal medico
Dovresti vedere il medico o il pronto soccorso se si verifica uno dei seguenti sintomi:
- Sanguinamento, è necessario cambiare l'assorbente ogni ora;
- febbre;
- Crampi addominali;
- Dolore che peggiora piuttosto che migliora;
- Scarico vaginale con cattivo odore.
Dopo il raschiamento l'utero dovrebbe impiegare alcuni giorni per riprendersi completamente e quindi la prossima mestruazione potrebbe arrivare un po 'più tardi del solito.