L'elettrolisiolisi, o elettro-opioforesi, è un trattamento estetico che agisce nella lotta contro i grassi localizzati e la cellulite. Tuttavia, questa è una procedura non raccomandata per coloro che hanno ferite della pelle, infezioni locali, diabete e mioma, per esempio.
Il trattamento con l'elettrolisi promuove la disgregazione delle cellule adipose e facilita la loro uscita. Studi scientifici hanno dimostrato che l'uso dell'elettrolipolisi è efficace nel combattere il grasso localizzato e la cellulite, tuttavia, si ottengono risultati migliori se la persona si esercita e ha una dieta ipocalorica.
Come funziona
L'elettrolisi ha lo scopo di eliminare il grasso accumulato stimolando il processo di lipolisi, cioè rompendo il grasso, applicando corrente elettrica a bassa frequenza nel sito, con conseguente perdita di grasso accumulato e un aumento della circolazione sanguigna, anche migliorando l'aspetto della pelle e riducendo il gonfiore.
Per passare la corrente elettrica, viene utilizzato un dispositivo TENS collegato agli aghi di agopuntura, che viene posizionato nella regione da trattare, ad esempio la zona addominale, i fianchi, i glutei o le cosce, ad esempio.
Gli aghi sono disposti a coppie, con una distanza inferiore a 5 cm, e attaccati all'apparecchio. Il fisioterapista dovrebbe accendere il dispositivo, impostando i parametri necessari per la procedura, e l'individuo sentirà la corrente elettrica nell'area (una sorta di formicolio) fino a quando non sentiranno quasi dolore.
La tecnica con aghi è più efficace in quanto agisce direttamente sulle cellule adipose, tuttavia l'elettrolisi può essere eseguita anche utilizzando elettrodi siliconici posizionati nel luogo da trattare e che trasmettono la corrente elettrica alla cella adiposa.
Di solito vengono indicate 10 sessioni in modo da poter vedere i risultati, tuttavia il numero di sessioni può variare in base al metodo utilizzato e alla quantità di grasso che si desidera eliminare.
Risultati dell'elettrolisi
I risultati dell'elettrolisi sono di solito osservati dalla decima sessione, ma possono essere visti prima se la persona sceglie di eseguire altri trattamenti estetici come il drenaggio linfatico, che facilita il ritiro di liquidi e tossine.
Si raccomanda di eseguire almeno 10 sedute elettrolipolitiche, almeno una volta alla settimana, nel caso del trattamento dell'ago, e fino a 2 volte nel caso dell'elettrodo al silicone, oltre a praticare attività fisica e una dieta corretta ed equilibrata, diminuendo, quindi, l'accumulo di grasso e l'aspetto della cellulite. Ecco cosa mangiare per eliminare il grasso.
Dove fare
La tecnica può essere eseguita in cliniche estetiche o cliniche di fisioterapia, da fisioterapisti adeguatamente formati. Le sessioni dovrebbero essere eseguite circa 2 volte alla settimana a giorni alterni e si ottengono risultati migliori, se dopo l'elettrolipolisi la persona ha una sessione di drenaggio linfatico manuale o meccanico.
Una seduta di elettrolisi dura in media 40 minuti e di solito non c'è dolore, tuttavia la persona può sentire un leggero formicolio, ma questo non genera dolore.
Durante la sessione, è normale che appaia che l'intensità del dispositivo è diminuita, e in questo momento, il fisioterapista dovrebbe aumentare la graduazione del dispositivo, dal momento che l'individuo è già in grado di sopportare una maggiore intensità.
Controindicazioni di elettrolisi
Sebbene sia un metodo di trattamento estetico efficace, ha diverse controindicazioni e non è indicato per le persone che hanno allergie nella zona da trattare, sono in stato di gravidanza, hanno ipotiroidismo, sindrome di Cushing, carenza di calcio o osteoporosi, per esempio.
Inoltre, le persone che hanno pacemaker cardiaco, epilessia, insufficienza renale, mioma, cancro, ipertensione, ipoglicemia, diabete o uso di corticosteroidi, progesterone o beta-bloccanti non dovrebbero fare questo trattamento estetico per eliminare il grasso localizzato. Scopri altre opzioni di trattamento per il grasso localizzato.
Vedi altri suggerimenti che possono aiutarti a fermare la cellulite nel seguente video: