Le malattie sessualmente trasmissibili, note come MST, possono verificarsi prima o durante la gravidanza e possono danneggiare la salute della madre e del bambino, portando a complicazioni quali parto prematuro, aborto spontaneo, basso peso alla nascita e sviluppo ritardato.
I sintomi variano a seconda del tipo di infezione presentato, ma di solito le ferite genitali e pruriginose. Il trattamento deve essere effettuato in base alla causa della malattia, ma di solito vengono utilizzati antibiotici e farmaci antivirali, sotto l'indicazione dell'ostetrico.
7 STI principali in gravidanza
Le 7 principali malattie sessualmente trasmissibili che possono interferire con la gravidanza sono:
1. Sifilide
La sifilide presente durante la gravidanza deve essere trattata non appena identificata, in quanto vi è il rischio che la malattia possa attraversare la placenta e passare nel bambino o causare complicanze quali aborto spontaneo, basso peso alla nascita, sordità e cecità.
I suoi sintomi sono la comparsa di ferite arrossate sui genitali, che scompaiono dopo poche settimane e riappaiono sui palmi delle mani e delle piante dei piedi. La diagnosi della malattia viene effettuata attraverso un esame del sangue e il suo trattamento viene effettuato con l'uso di antibiotici. Capire come sono fatti il trattamento e le complicanze della sifilide.
2. AIDS
L'AIDS è una malattia a trasmissione sessuale che può essere trasmessa al bambino durante la gestazione, al momento del parto o durante l'allattamento, soprattutto se la madre non riceve un trattamento adeguato durante la gravidanza.
La loro diagnosi viene fatta durante i primi esami prenatali e, in casi positivi, il trattamento viene eseguito con farmaci che riducono la riproduzione del virus nel corpo, come l'AZT. Guarda come dovrebbe essere la consegna e come sapere se il bambino è stato infettato.
3. Gonorrea
La gonorrea può causare complicazioni in gravidanza quali parto prematuro, sviluppo fetale ritardato, infiammazione dei polmoni, bronchi o dell'orecchio del bambino dopo il parto.
Nella maggior parte dei casi, questa malattia non causa sintomi e pertanto viene spesso scoperta solo durante le cure prenatali. Tuttavia, alcune donne possono avvertire sintomi quali dolore nelle urine o nel basso addome e aumento delle perdite vaginali e il loro trattamento è fatto con antibiotici. Vedi più dettagli del trattamento qui.
4. Chlamydia
L'infezione da Chlamydia è anche correlata a complicazioni come il travaglio prematuro, congiuntivite e polmonite del neonato, causando dolore durante la minzione, perdite vaginali con pus e dolore nell'addome inferiore.
Dovrebbe essere indagata durante gli esami prenatali e il suo trattamento viene fatto anche con l'uso di antibiotici. Guarda le possibili complicazioni di questa malattia qui.
5. Herpes
Durante la gravidanza, l'herpes aumenta il rischio di aborto spontaneo, microcefalia, ritardo nella crescita fetale e contaminazione del bambino da herpes congenito, soprattutto durante il parto.
In questa malattia le ferite appaiono nella regione genitale che sono accompagnate da bruciore, formicolio, prurito e dolore e possono progredire in piccole ulcere. Il trattamento viene effettuato con medicine che combattono il virus, ma l'herpes non ha una cura definitiva. Vedi di più sul trattamento qui.
6. Morbo di cancro
Il tumore molle è caratterizzato dalla comparsa di diverse ferite dolorose nella regione genitale e nell'ano e può manifestarsi solo un'ulcera più profonda, sensibile e con un cattivo odore.
La diagnosi viene fatta raschiando la ferita e il trattamento utilizza iniezioni o compresse di antibiotici. Vedi la differenza tra il cancro molle e la sifilide qui.
7. Donovanose
Donovanose è anche conosciuto come granuloma venerea o granuloma inguinale e causa la comparsa di ulcere o noduli nella regione genitale e anale che normalmente non causano dolore ma peggiorano durante la gravidanza.
Nella maggior parte dei casi, non danneggia il feto, ma deve essere trattato con antibiotici in modo da non diffondersi ad altre parti del corpo. Vedi i rimedi usati qui.
La prevenzione della trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili al feto durante la gravidanza e il parto dipende principalmente dalle cure prenatali e dalle visite di controllo.
Inoltre, è importante essere consapevoli di eventuali cambiamenti nell'area genitale e cercare assistenza medica non appena si identificano ferite, perdite vaginali eccessive o prurito nell'area genitale.