La malattia di Marburg, nota anche come febbre emorragica di Marburg o semplicemente virus di Marburg, è una malattia molto rara che causa febbre molto alta, dolori muscolari e, in alcuni casi, sanguinamento da varie parti del corpo, come gengive, occhi o naso.
Questa malattia è più comune nei luoghi in cui sono presenti pipistrelli della specie Rousettus e, quindi, è più frequente nei paesi dell'Africa e dell'Asia meridionale. Tuttavia, l'infezione può facilmente passare da una persona all'altra attraverso il contatto con le secrezioni del malato, come sangue, saliva e altri fluidi corporei.
Poiché fa parte della famiglia dei phylovirus, ha un'elevata mortalità e ha le stesse forme di trasmissione, il virus di Marburg viene spesso paragonato al virus Ebola.
Principali segni e sintomi
I sintomi della febbre di Marburg di solito compaiono all'improvviso e includono:
- Febbre alta, superiore a 38 ° C;
- Forte mal di testa;
- Dolore muscolare e malessere generale;
- Diarrea persistente;
- Dolore addominale;
- Crampi frequenti;
- Nausea e vomito;
- Confusione, aggressività e facile irritabilità;
- Stanchezza estrema.
Molte persone infettate dal virus Marburg possono anche sperimentare sanguinamento da varie parti del corpo, da 5 a 7 giorni dopo la comparsa dei sintomi. I luoghi più comuni per il sanguinamento sono gli occhi, le gengive e il naso, ma può anche accadere di avere macchie rosse o rosse sulla pelle, sangue nelle feci o vomito.
Come confermare la diagnosi
I sintomi causati dalla febbre di Marburg sono simili ad altre malattie virali. Pertanto, il modo migliore per confermare la diagnosi è fare esami del sangue per identificare anticorpi specifici, oltre ad analizzare alcune secrezioni in laboratorio.
Come avviene la trasmissione
In origine, il virus Marburg passa all'uomo attraverso l'esposizione a luoghi abitati da pipistrelli della specie Rousettus. Tuttavia, dopo la contaminazione, il virus può passare da una persona all'altra attraverso il contatto con fluidi corporei, come sangue o saliva.
Pertanto, è molto importante che la persona infetta rimanga isolata, evitando di recarsi in luoghi pubblici, dove può contaminare gli altri. Inoltre, dovresti indossare una maschera protettiva e lavarti le mani frequentemente per evitare di diffondere il virus sulle superfici.
La trasmissione può continuare fino a quando il virus non è stato completamente eliminato dal sangue, ovvero è necessario prestare attenzione fino al termine del trattamento e il medico conferma che il risultato del test non mostra più segni di infezione.
Come viene eseguito il trattamento
Non esiste un trattamento specifico per la malattia di Marburg e deve essere adattato a ogni persona, al fine di alleviare i sintomi presentati. Tuttavia, quasi tutti i casi devono essere reidratati e potrebbe essere necessario rimanere in ospedale per ricevere il siero direttamente in vena, oltre ai farmaci per ridurre il disagio.
In alcuni casi, può anche essere necessario effettuare trasfusioni di sangue, per facilitare il processo di coagulazione, prevenendo le emorragie causate dalla malattia.
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Bibliografia
- OMS. Malattia da virus di Marburg: scheda informativa. 2017. Disponibile su :. Accesso il 29 maggio 2019
- CENTRO PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLE MALATTIE. Febbre emorragica di Marburg . Disponibile in: . Accesso effettuato il 29 maggio 2019